Perfektion HPS: la gamma Eku Perfektion evolve e migliora le sue prestazioni
Come migliorare le prestazioni di trasmittanza termica Uwmantenendo quel design essenziale che ha decretato il successo della gamma Perfektion? La risposta è Perfektion HPS, in cui la barretta di poliammide da 24 mm è stata sostituita con una da 32 mm. Con la barretta precedente la trasmittanza Uf dei nodi si attestava sui 2,4-2,5 W/m2K, rendendo faticoso rispettare i limiti di trasmittanza Uw imposti per la zona climatica E, ovvero 1,4 W/m2K.
Con la nuova barretta da 32 mm la trasmittanza termica Uf è scesa a 1,8 W/m2K. Montando una vetrocamera con Ug pari a 1,0 W/m2K, l’Uw del serramento campione scende agevolmente sotto l’1,4 W/m2K. Con questa soluzione il telaio è passato da 62 a 70 mm, mentre l’anta è passata da 72 a 80 mm. Ciò consente di montare anche una doppia vetrocamera con Ug di 0,6 W/m2K, mantenendo un livello di sicurezza ottimale e migliorando ulteriormente la trasmittanza termica Uw del serramento. L’aumento di 8 mm di telaio e anta, infine, risulta ancora accettabile per gli interventi di ristrutturazione.
Superate le prove di resistenza meccanica
Nonostante le nuove barrette siano più grandi di solo 8 mm, l’Ufficio tecnico di Eku, Gruppo Profilati, ha voluto verificare che non si creassero problemi di natura meccanica sul profilo. Per questo motivo è stato testato un serramento ad un anta di 1550×1400 mm sottoponendolo alle prove di durabilità, resistenza, sicurezza e funzionalità degli accessori per anta e anta-ribalta
in conformità alla norma EN 13126-1:2006 e con riferimento alla UNI EN 13126-8:2006. Il campione ha raggiunto il grado 4 nelle verifiche della durabilità:
- con apertura sia a ribalta che ad anta – 15.000 cicli;
- con apertura ad anta (cicli di rotazione) – 10.000 i cicli eseguiti.
Inoltre ha superato la prova:
- di resistenza al carico aggiuntivo;
- della mazzetta per i meccanismi senza dispositivo di limitazione della rotazione;
- di impedimento dell’incavo;
senza che venisse riscontrato alcun danno o malfunzionamento del campione.
«Siamo molto soddisfatti dell’esito delle prove meccaniche» spiega Gianluca Buscaroli, responsabile dell’Ufficio tecnico Eku. «A breve faremo anche i test acqua-aria-vento: ci aspettiamo comunque di ottenere gli stessi risultati della gamma tradizionale non essendo cambiato il sistema di tenuta, o addirittura superiori – ad esempio per la resistenza al carico di vento – dato lo spessore maggiore dei profili.
Stiamo valutando, infine, ulteriori miglioramenti delle performance termiche del sistema prevedendo l’utilizzo di una barretta di 32 mm realizzata con un materiale a basso coefficiente lambda per ottenere valori di Uf inferiori all’1,8 W/m2K, ma per ora la poliammide ci dà maggiori garanzie a livello meccanico e le prove effettuate ne sono la dimostrazione».